• S 151

    2,00
    I pentiti, l’America: ponti sospesi e mai davvero interrotti che portano gli investigatori sulle tracce e sui conti correnti di vecchie e nuove cosche. Nel nuovo numero di S in edicola, un ampio reportage con gli atti di indagine che collegano a doppio filo i clan del Palermitano alle cosche consorelle di New York, in un giro di affari scoperchiati da un blitz tra le due sponde dell'oceano. In pagina anche i pizzini inediti che svelano il ruolo di Martina Gentile, figlia dell'amante di Matteo Messina Denaro e solerte “postina” del boss recentemente deceduto. E le grandi manovre, insidiate dalle rivelazioni di un collaboratore, per la riorganizzazione radicale dei clan di Palermo e provincia. Focus anche sulla mafia di Catania e del feudo etneo per eccellenza, l’Ennese, tra racket ed ergastoli confermati per un omicidio stile vecchia mafia di alcuni anni fa. Spazio anche alle inchieste, con il bilancio - poco lusinghiero - di un anno di attività parlamentare dell'Ars, e alle interviste ai protagonisti della vita economica siciliana: il nuovo presidente di Ance Palermo, Giuseppe Puccio, illustra bellezza e crisi di un settore cruciale, cioè l’edilizia. Buona lettura.
  • Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. Scopriamo di che Sicilia siamo fatti. E, sulle corde non solo (e non tanto) della politica, anche un personaggio dirompente dell’arena pubblica che si svela in modo inedito: Cateno De Luca, protagonista della cover story per la Sicilia orientale. Questi i temi delle due copertine con le quali - insieme con un ampio speciale dedicato agli architetti siciliani di punta - arriva in edicola il nuovo numero di I Love Sicilia. Quella diffusa a Palermo e nel resto della Sicilia occidentale, prendendo le mosse dalla panoramica emersa all’ultimo congresso siracusano dell’associazione Soste di Ulisse, fa il punto sull’Isola che c’è, su quella che sarà e che potrebbe ancora diventare, con l’evidenziatore posto sulle virtù e la potenza del marchio Sicilia, come pure sulle sue lacune ancora da colmare e le contraddizioni irrisolte. Strumento, il confronto tra addetti ai lavori, osservatori esterni, stampa, critica e impresa, con le voci dello chef bistellato presidente delle Soste di Ulisse Pino Cuttaia, dell’esperto gastronomico Paolo Vizzari, dell’assessore regionale Elvira Amata. Nella Sicilia orientale, invece, campeggia in copertina il volto di Cateno De Luca, da alcuni mesi sindaco di Taormina dopo essere stato primo cittadino del capoluogo, Messina. L’esponente politico racconta, dalla posizione privilegiata d’osservazione che è la Perla dello Jonio - luogo simbolo di Sicilia - progetti e intenzioni, azioni e provocazioni. E nuove ambizioni. E in allegato alla rivista un inserto gratuito: uno speciale dedicato alla produzione di dieci architetti e all'interior design. Il suo titolo è "Architetti, la scuola siciliana: 10 firme sulla linea del futuro". Si tratta di una monografia dedicata a 30 case da sogno e ai loro autori. Un'occasione per sognare ma anche per conoscere stili e tendenze per lasciarsi ispirare. In pieno stile I love Sicilia!
  • ILS 192: Il Vulcano e il suo potere, grande e in buona parte inesplorato. A squarciare il velo sui segreti, anche quelli più inattesi, del boom vitivinicole delle terre laviche del vulcano attivo più alto d’Europa, pensa per I Love Sicilia un ampio reportage con intervista a Sebastiano Torcivia, economista e specializzato analista del settore, autore di uno studio capillare e inedito sul vino etneo e le sue eccellenze; e sui vitigni anche meno noti che dell’Etna decretano ormai, e con ampi margini di crescita, il successo planetario. All’interno, volti di personaggi che saranno famosi o lo sono già: da Letizia Cassata, signora delle arti che ha portato Palermo e la Sicilia alla ribalta per le mostre internazionali e le iniziative culturali che cura, a Patrizia Monterosso, direttrice della Fondazione Federico II, che descrive bellezza passata, presente e futura del Palazzo Reale di Palermo; dall’attrice siciliana che sta riscuotendo consensi unanimi per la propria partecipazione alla fortunata serie Marefuori, Valeria Andreanò, al jazzista etneo Dino Rubino, al talentuoso baker palermitano Vincenzo Virzì, che sfonda a New York City. E non finisce qui, tra viaggi nella Francia che dà l’imbarazzo della scelta sia per i voli diretti che per le località magiche da scoprire, i sapori, i vini, gli oli, le firme del design dell’architettura, le lettere, i ciak della Sicilia più bella e più gustosa.
  • Due copertine, una per la Sicilia occidentale e l’altra per la parte orientale dell’Isola. E un solo S, Newsmagazine della Sicilia, com’è consuetudine. La prima: Stanati. Nei luoghi - tanti, troppi - dove i mafiosi si sentono come nelle proprie case e uffici. Carcere compreso. Il numero in edicola dedica un ampio servizio a nomi, volti, foto, lettere, intercettazioni, persino schermate di videochiamate in cella, al malaffare di Cosa nostra che si insinua nei quartieri e in tutti i gangli dell’economia, anche legale della città. Senza risparmiare il carcere di Pagliarelli, dove gli inquirenti hanno scoperchiato un’autentica ‘cupola’ in zione e ai posti di comando.   L’altra cover story analizza ai raggi X equilibri politici e amministrativi del nuovo Comune di Catania nell’appena iniziata era Trantino: composizione del consiglio tra new entry, ex ‘impresentabili’ eletti, veterani. E arie di fronda, pur dentro la massiccia maggioranza che sostiene il primo cittadino, atteso adesso al disinnesco dei ‘mal di pancia’ attraverso le nomine di sottogoverno nelle aziende partecipate. In pagina, un’ampia intervista e una giornata trascorsa con Leoluca Orlando, che racconta il suo anno da non-sindaco analizzando errori, prospettive. Non senza bacchettate. A chi gli è succeduto e a… sé stesso.   E poi, oltre alle rubriche delle nostre firme Claudio Fava, Felice Cavallaro, Antonio Nicaso, Vincenzo Scalia, Alessandro Dagnino, le pagine politiche, con l’intervista al segretario regionale del Pd Anthony Barbagallo; ed economiche, con la filiera siciliana del grano che rischierebbe il tracollo se non venisse dipanata la matassa europea delle autorizzazioni all’uso di diserbanti. E con la grande spina delle concessioni balneari, in procinto di attraversare una rivoluzione normativa: su S l’analisi della situazione siciliana, con numeri, costi e dati.
  • Due copertine per due exploit, sul nuovo numero di I Love Sicilia, in edicola e in digitale: il boom del cinema in Sicilia e, per l’edizione distribuita nella parte orientale dell’Isola, la conquista di Palazzo degli Elefanti a opera di Enrico Trantino, nuovo sindaco della città etnea. Ciak, Si… cilia: quel rumore secco che è battesimo di ogni scena e, per l’Isola del cinema, una storica promessa mantenuta, nell’anno che la consacra terra di record assoluti per numero e qualità di produzioni cinematografiche, e vera Mecca per gli addetti ai lavori di tutto il mondo. Al grande set Sicilia dedichiamo, un ampio servizio di copertina: tutti i principali set allestiti e in corso, le storie, i volti, le star, i grandi appuntamenti di Taormina con l’anteprima e la storia delle riprese siciliane di Indiana Jones 5, le location, i vagiti del Gattopardo, in lavorazione a Palermo e in tante altre parti dell’Isola. Il nuovo sindaco di Catania è protagonista di un’intervista con foto esclusive realizzata nel giorno del suo giuramento, agli albori della nuova difficile avventura da inquilino di Palazzo degli Elefanti, tra politica, famiglia e ambizioni da… chef. In pagina, i volti e la bellezza scoperta della Sicilia, e non solo per diritto di nascita, come per l’intervista a Ilaria Capua, celebre virologa già in prima linea nella lotta al Covid, che a Palermo ha ricevuto la laurea honoris causa in Medicina e approda con il suo messaggio divulgativo anche a teatro. Ancora, tra gli altri, i volti di Tommaso Pagano, l’ingegnere siciliano che, dietro le quinte e con le mani nei poderosi cilindri della Ducati MotoGp, ha contribuito a portare al successo mondiale la scuderia di Borgo Panigale; e di Michele Romeo, il musicista non vedente che negli States ha trovato consacrazione e ispirazione. E poi i tesori di Menfi, arte, cultura, cibo, vini e oli, viaggi, la mappa dei festival estivi, i libri, la moda, gli immancabili eventi. Seguici su Instagram e Facebook!
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Grande e possibile. È l'Impresa Sicilia, in rampa di lancio se farà le scelte giuste. Quelle scelte che si chiamano green, energia e intermodalità nel Mediterraneo. Sul volto e nelle parole di Riccardo Di Stefano, palermitano, presidente nazionale di Confindustria Giovani, la cover story di I Love Sicilia. E poi l'estate: quella dei circoli a mare, quella delle arti, dei personaggi che fanno più bella la Sicilia, dei sapori e dei vini che la fanno più buona.
  • Il Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, torna in edicola. In questo numero numerose inchieste e approfondimenti. Saul Caia, corrispondente del Fatto Quotidiano, è riuscito a intervistare in gran segreto il collettivo che ha tappezzato Palermo dei manifesti “No mafia”. E sempre Caia racconta l’ultimo atto del Sistema Amara a Siracusa. Andiamo alla mafia. Su Palermo Josè Trovato lo speciale ‘Il trono del boss’ con tutti i verbali e le intercettazioni dell’ultimo blitz nel regno di Carmelo Giancarlo Seidita. A Catania Laura Distefano firma l’inchiesta “Trema il traforo” analizzando i verbali degli ultimi pentiti e delle ultime inchieste ricostruisce la cupola dei Mazzei. A Trapani Rino Giacalone rivela i segreti del mercante d’arte di Messina Denaro Becchina (con la replica). A Messina Gianluca Rossellini ha curato “gli Affari di Famiglia” con infiltrazioni di mafia e politica nell’Alcantara. Trovato svela i particolari di un delitto a Enna. Rosario Sardella invece, a 26 anni dal suo omicidio, racconta i misteri legati all’infiltrato Luigi Ilardo. E Giuseppe Spallino ha intervistato il magistrato Caselli che incontrò Ilardo pochi giorni prima che fosse ammazzato a Catania. Sempre Spallino firma due interviste, Francesco Lena racconta le ferite subite come vittime del sistema Saguto, per la rubrica Uomini di Legge si confessa il giudice Costantino De Robbio. Chiude questo numero la recensione di Francesco Massimo Adonia del reality book"Quando prevenire è peggio che punire - Torti e tormenti dell’Inquisizione Antimafia”
  • Palermo prescelta come capitale del design, l’intera Sicilia nel cuore. In copertina e nella cover story in italiano e in inglese, su I Love Sicilia il top designer giapponese - alla guida del luogo culto dello stile e dell’arte a New York, Clarence House - la sua storia, la sua fascinazione per le civiltà e le arti dell’Isola. Yoshida occuperà con la propria mostra tutti e tre i piani del Loggiato San Bartolomeo, dal 3 giugno al 14 luglio, con arazzi, dipinti, carte d’arte, mentre in progress ci sarà una maxi opera dedicata a Palermo e la collaborazione con studentesse e studenti dell’Accademia delle Belle Arti: la città sognata, la città dell’UTOPIA - questo il titolo dell’esposizione – possibile. Attorno e di seguito, tanto altro design d’alto profilo, con le creazioni di Marco Merendi e la principesca villa costruita da un architetto siciliano sul Mar Rosso; un viaggio attraverso i circoli siciliani nel nuovo dualismo tennis-padel; personaggi come Uccio Missineo, fresco direttore di Millionaire, o il duo Michael Roberts-Rupert Everett ‘beccato’ a Palermo. E poi sapori, viaggi da sogno o da relax, vini e oli d’eccellenza, automobili di ultima generazione, mostre, libri, cinema. E non finisce qui...
  • Il Mensile S è nuovamente in edicola. Il magazine d’inchiesta siciliano fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli, con il coordinamento di Laura Distefano dedica un lungo speciale al trentennale delle stragi: Rosario Sardella racconta il giudice Giovanni Falcone da una nuova e inedita prospettiva. Rino Giacalone scandaglia la parte più oscura della storia degli eccidi di Capaci e via D’Amelio che è strettamente legata a Matteo Messina Denaro, Fernando Massimo Adonia analizza il silenzio-assenso dei catanesi sull’attacco frontale allo Stato sferrato da Riina, Elena Giordano intervista Beppe Lumia, Giuseppe Spallino per la rubrica Uomini di Legge ha incontrato il giudice Michele Guarnotta, figlio del magistrato Leonardo del pool antimafia che ha istruito il maxi processo. Sulla mafia militare, Laura Distefano firma i due approfondimenti sui verbali del soldato di Porta nuova a Palermo Alessio Puccio e sulle rivelazioni del giovane boss dei Nizza Salvatore Scavone. Josè Trovato svela il progetto di trasformare Enna in una Colombia (siciliana) del narcotraffico. Mafia e voti: nel processo ‘Black Cat’ è stata depositata un’informativa del 2012 dove un boss intercettato tira in ballo il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè. Giuseppe Spallino rivela i contenuti scottanti. Josè Trovato analizza i punti focali dell’inchiesta sui concorsi di Medicina a Palermo. Gianluca Rossellini da Messina, infine, spiega la ricerca dell’Università che seguendo le orme delle piramidi potrebbe rivoluzionare l’arte del restauro.
  • Il nuovo numero del mensile “S” fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli è in distribuzione ed entro giovedì 14 dicembre sarà presente in tutta la Sicilia. Al suo interno ci sono inchieste esclusive, acquistabili anche online
  • La Sicilia che non ti aspetti, stupefacente nelle tenebre, negli scatti del grande fotografo Rafael Herman, che la sceglie come punto di partenza e di snodo della propria campagna mondiale contro l'inquinamento luminoso.
    La cover story è un'anteprima assoluta di I Love Sicilia sulla mostra che Herman inaugurerà il 22 aprile a Palazzo Sant'Elia a Palermo.
    In pagina, le storie, i personaggi, gli stili, l'arte e i sapori della Sicilia e dei siciliani che la valorizzano anche fuori dai suoi confini. A partire da Luca Parmitano, cui dedichiamo un'ampia intervista. "La stazione internazionale luogo strategico di cooperazione. La mia Sicilia? Non la lascio mai, neppure quando sono lontano". Parola di astronauta.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. Mafia, politica e reportage di guerra. Dal sei aprile arriverà in edicola il nuovo numero del Mensile S, fondato da Francesco Foresta e diretto da Antonio Condorelli. La struttura del giornale si consolida con il coordinamento, già da diverso tempo, di Laura Distefano. Il nostro inviato Rosario Sardella vi porta direttamente in Ucraina, nelle zone di confine: un reportage con foto esclusive e le testimonianze di chi fugge dalla guerra e dalla morte. Lo speciale include il ritratto storico-politico di Vladimir Putin curato da Fernando Massimo Adonia e l’analisi geopolitica del conflitto firmata da Antonio Giordano. Non possono mancare le inchieste sulla mafia siciliana. Il viaggio attraverso il tesoretto di Cosa nostra comincia da vicolo Pipitone di Palermo - l’ex scannatoio dei corleonesi - dove alcuni anni fa i finanzieri cercavano il tritolo per l’attentato a Nino Di Matteo, secondo il pentito Galatolo lo avrebbe avuto Vincenzo Graziano, a cui ultimamente hanno sequestrato un patrimonio di 10 milioni di euro. La cronaca è affidata a Laura Distefano. Poi andremo con il giornalista Rino Giacalone a Trapani, dove la Dia ha confiscato i beni a Giuseppe Ruggirello, considerato il prestanome del boss Virga. Giuseppe Spallino ha intervistato il cacciatore di latitanti, il magistrato Alfonso Sabella. In esclusiva, nell’articolo di Laura Distefano, pubblichiamo i memoriali del nuovo pentito catanese Carmelo Liistro. Il giornalista Josè Trovato vi racconta le accuse mosse dalla procura di Palermo all’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza nell’ambito dell’inchiesta sui dati Covid. A Messina Gianluca Rossellini ci porta nella valle dei veleni dove sorge la raffineria di Milazzo. Giuseppe Spallino ci aggiorna sull’inchiesta di malasanità relativa alla morte del piccolo Luigino. Chiudiamo con la rubrica ‘Donne di legge’, Laura Distefano intervista l’avvocato Maria Floria Burgaretta.
  • Sergio Secondo (NOI)

    La gioia per il mandato Bis di Sergio Mattarella al Quirinale narrata da chi lo ha conosciuto nella sua terra, in politica, nella vita familiare, nell’espressione schietta dei suoi valori e… a tavola

  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. Ecco un’anticipazione di interviste, approfondimenti e inchieste. POLITICA, INTERVISTA A TOTO’ CARDINALE. A cura di Elena Giordano INCHIESTA, SAN BERILLO: LA FERITA APERTA. A cura di Melania Tanteri MALASANITA’, IL CASO DEL PICCOLO LUIGINO. Di Giuseppe Spallino TRAPANI, D’ALI’ E LE RELAZIONI PERICOLOSE. Le motivazioni della Corte d’Appello di Palermo nel lungo speciale di Rino Giacalone INCHIESTA, LA NUOVA MAFIA, DA PALERMO A NEW YORK. Tutti i nomi nell’articolo di Riccardo Lo Verso MAFIA, I SEGRETI DEL DOTTORE. L’arresto di Giuseppe Guttadauro e del figlio. L’articolo di Josè Trovato MAFIA, L’ULTIMO PADRINO DI CATANIA. Sono state aperte le porte della casa di Nitto Santapaola, il suo potere criminale non si è mai spento. L’inchiesta di Laura Distefano BARRAFRANCA, DOVE COMANDA LA MAFIA. Un approfondimento sul fortino dell’ex avvocato Bevilacqua. Di Josè Trovato IL REPORTAGE: IL LUNGOMEARE DETURPATO DA MAFIA E ABUSIVISMO. Rosario Sardella vi porta ad Alcamo. UOMINI DI LEGGE. Intervista al penalista Vittorio Basile. Di Laura Distefano IL RICONOSCIMENTO. Sul Mensile S l’articolo dello studente Marco Iacona che ha partecipato al tirocinio con l’associazione antiracket Libera Impresa. Il mensile S è media partner dell’iniziativa di formazione. LIBRO. Marco Bova mostra la faccia più nascosta del latitante di stato, Matteo Messina Denaro. La recensione di Rosario Sardella  
  • Il gesto, la parola, il messaggio pirandelliano coniugato al futuro, attraverso il volto e la voce di Leo Gullotta e un allestimento avveniristico multimediale dentro la vita, le opere, le maschere di Luigi Pirandello: all’attore siciliano, voce narrante dei nuovi percorsi della casa-museo del genio di Girgenti, è dedicata la copertina di I Love Sicilia. Con tanto altro in pagina: la Sicilia che non t’aspetti, l’arte, i libri, il cinema, i sapori e il vino, e tuffi musicali nell’era del vinile. E due nuove rubriche: il gusto semplice ma buono e bello di “A cucinare comincia tu” e la fragranza del nuovo spazio dedicato all’extravergine e alle sue culture, con “Oliando s’impara”.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista.  
  • Hermès e la Sicilia, leggende insieme: la maison francese del lusso ha scelto l’artista siciliano Domenico Pellegrino per gli allestimenti delle vetrine e le imponenti installazioni natalizie nelle proprie boutique in tutta Italia. Nel segno dei miti e dei colori dell’Isola e del Mare Nostrum, un viaggio infinito nella bellezza. Una cover story accompagnata da altre gemme non meno lucenti, in mezzo ad arte, viaggi nordici di fine anno, cinema e libri: dall’esperto siciliano diventato luminare mondiale dei diamanti, al ricercatore che riesce a prevedere gli tsunami, alla nascita della biblioteca di semiotica più grande d’Italia, fino alla risposta del Made in Sicily alle lusinghe golose del Natale, con i migliori panettoni e spumanti di casa nostra.
  • G. Come glamour. Come Glaviano: il grande fotografo palermitano, conquistatore del mondo della moda nei suoi anni d’oro, è il protagonista della cover story del numero di I Love Sicilia in edicola. Assieme al suo sguardo, raccontato in un’intervista esclusiva, un tuffo dentro la storia del costume e l’eredità di quegli anni di bellezza, di stile finalmente a portata di tutti, di inarrivabili top model. Un piatto forte con grandi contorni: cose, persone, bottiglie e sapori di Sicilia, motori, eccellenze, cultura in pagina e in mostra.
  • In edicola il nuovo numero del Mensile S diretto da Antonio Condorelli e fondato da Francesco Foresta. Ecco un’anticipazione delle inchieste, approfondimenti e intervista. POLITICA, REGIONALI. Cateno De Luca ai microfoni di Elena Giordano lancia la sfida a Nello Musumeci FINANZA, IL CRACK SGARLATA. Da Messina la battaglia dell’avvocato Salonia. Sono passati 36 anni dallo scandalo finanziario. Di Gianluca Rossellini CATANIA, GLI INFEDELI. L’inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperchiato un sistema di corruzione attorno agli espropri per l’ampliamento di Sigonella. Di Antonio Giordano SICILIA, LA TRATTATIVA. L’analisi partendo dalla sentenza della Corte d’Assise d’Appello di Palermo. Di Rosario Sardella MAFIA PALERMO. Il boss parla a ruota libra. Giuseppe Corona fa dichiarazioni spontanee per smentire Gaetano Fontana. E fa una serie di nomi. Di Riccardo Lo Verso MAFIA CATANIA, MICROSPIE NELLA MASERATI. Le intercettazioni integrali dell’inchiesta Picaneddu. Intercettati boss e imprenditori. Di Laura Distefano MAFIA, IL REPORTAGE A CALATABIANO. Il comune etneo subisce il secondo scioglimento. Di Maria Bella TRAPANI. Il ‘CLAN’ DELLE RAPINE. Le intercettazioni della gang che ha terrorizzato Trapani. Di Rino Giacalone MALASANITA’, L’ultima puntata della storia della piccola Beatrice, morta a pochi mesi. Di Giuseppe Spallino SIRACUSA, Il sindaco di Noto Corrado Figura vuole riportare la capitale del barocco al decoro che merita. Di Elena Giordano UOMINI DI LEGGE. Josè Trovato intervista il Questore di Enna, Corrado Basile

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